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Taverniti: "l'AI distruggerà il traffico verso i siti ... e l'unica cosa che DEVI fare non la stai facendo!"

Il Futuro del Traffico Web nell’Era dell’IA: Strategie per Non Restare a Bocca Asciutta. L’intelligenza artificiale generativa sta riscriv...


Il Futuro del Traffico Web nell’Era dell’IA: Strategie per Non Restare a Bocca Asciutta.

L’intelligenza artificiale generativa sta riscrivendo le regole del gioco del traffico web. Google, con la sua AI Overview, sta cambiando il modo in cui gli utenti interagiscono con i risultati di ricerca, e questo potrebbe significare un drastico calo di visite per i siti web. 

Giorgio Taverniti cerca di farci capire perché è fondamentale salvare i dati della Search Console per non perdere il controllo sulle proprie strategie digitali.

Addio CTR? L’IA Sta Cambiando le Regole.

La ricerca di Sir Interactive mostra un trend preoccupante: quando l’AI Overview è attiva, il CTR (Click-Through Rate) crolla. In pratica, sempre più persone leggono le risposte di Google e cliccano sempre meno sui risultati organici.

💡 Cosa significa?

  • Il traffico organico cala, perché gli utenti trovano già la risposta senza dover cliccare.
  • Anche gli annunci a pagamento (Paid Ads) subiscono una perdita di click, segno che il cambiamento riguarda tutto il panorama digitale.
  • Il modello di ricerca sta evolvendo, e chi non si adatta rischia di perdere visibilità.

Nuove Fonti di Traffico: non tutto è perduto.

Se Google sta chiudendo il rubinetto del traffico, altre piattaforme stanno emergendo come nuove fonti di visite. Secondo Giacomo Callegari, il traffico proveniente da ChatGPT ha un tasso di conversione del 63%, contro una media del 20% di altri canali.

💡 Cosa significa?

  • Le persone che arrivano da questi nuovi canali sono più interessate e tendono a compiere azioni più frequentemente.
  • È fondamentale monitorare l’evoluzione del traffico e diversificare le strategie di acquisizione.

Meno Parole Chiave, Maggiore Specializzazione.

Secondo Taverniti, il traffico organico sarà sempre più ristretto a poche parole chiave. Se oggi una pagina può ricevere visite per 1000 parole chiave, in futuro potrebbe ottenerle solo per 100.

💡 Cosa significa?

  • Bisogna ottimizzare i contenuti per parole chiave più specifiche.
  • Serve una strategia più mirata, per intercettare il pubblico giusto senza disperdere energie su troppe keyword.

Salvare i Dati della Search Console: a questo punto diventa una Priorità Assoluta!

Ecco il punto chiave dell’analisi di Taverniti: la Search Console conserva i dati solo per 16 mesi, poi li cancella. Se questi dati non vengono salvati, si perde la possibilità di capire come cambia il traffico nel tempo e quali parole chiave stanno scomparendo.

💡 Cosa fare subito?

  • Esportare i dati della Search Console regolarmente e archiviarli su strumenti come BigQuery o altri database.

  • Analizzare le keyword per capire quali stanno perdendo traffico e quali offrono nuove opportunità.

  • Creare un piano editoriale mirato, per ottimizzare i contenuti sulle parole chiave che contano davvero.

Adattarsi o Sparire

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la ricerca online e il comportamento degli utenti. Chi si affida solo a Google rischia di perdere traffico e visibilità.

Cosa fare per restare competitivi?

  1. Salvare subito i dati della Search Console
    per mantenere il controllo sulle keyword strategiche.

  2. Monitorare i nuovi canali di traffico
    e adattare le strategie di marketing.

  3. Specializzare i contenuti
    per intercettare il traffico in modo più mirato.

  4. Essere o diventare proattivi
    perché chi si muove adesso ha un vantaggio competitivo su chi aspetta.

Il traffico web sta cambiando, e chi sa leggere i dati avrà la bussola giusta per navigare nel nuovo panorama digitale.


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